Reza Baluchi, 51enne ex atleta di origini iraniane, ha tenuto in scacco la Guardia Costiera statunitense per tre giorni in mezzo all’Atlantico.
Baluchi, che non è nuovo a questo tipo di avventure, aveva deciso di attraversare l’Atlantico per arrivare a Londra all’interno di una grande ruota da criceto. La propulsione sarebbe stata assicurata dalle sue gambe da corridore che avrebbero fatto girare la ruota e quindi avanzare il suo mezzo, esattamente come avrebbe fatto un criceto.
Una missione pericolosa tanto che la U.S. Coast Guard una volta avuta la notizia, ha inviato una motovedetta a recuperare a circa 70 miglia da costa lo strano navigatore.
Quando la U.S. Coast Guard ha intercettato Baluchi l’uomo ha dichiarato di non avere nessuna intenzione di abbandonare il suo tentativo di traversata l’Atlantico e, quando gli uomini della motovedetta gli hanno ordinato di uscire dalla ruota per salire sulla motovedetta, lui ha minacciato di uccidersi con una lama che teneva in mano e di far saltare la ruota con l’esplosivo che ci aveva nascosto dentro.
In pochi minuti un salvataggio di routine si è trasformato in un potenziale atto suicida con tutte le conseguenze del caso.
Le trattative tra Beluchi e gli uomini della Guardia Costiera, che nel frattempo sono stati raggiunti da altri mezzi, sono andate avanti per tre giorni e tre notti fino a che, alla fine, Beluchi stremato si è arreso ed è stato arrestato.
Dopo l’arresto si è stabilito che nella ruota non c’era alcun esplosivo.
I reati commessi sono di ordine federale e Beluchi è stato portato in una prigione federale in attesa di un tribunale che stabilisca quale sarà il suo destino.
Beluchi aveva già tentato la sua impresa per tre volte e per tre volte la marina era dovuta intervenire per evitare la folle impresa.
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