“Non è stata una decisione facile – hanno fatto sapere dall’azienda telefonica svedese – soprattutto se guardiamo ai risultati conseguiti con l’ultima campagna. Abbiamo tuttavia raggiunto ogni obiettivo preposto e pertanto riteniamo giusto fermarci per cercare nuove opportunità”.
Questa decisione si lega inevitabilmente a quella presa dallo Yacht Club Italiano di lanciare una sfida per la prossima edizione. Il team creato dal presidente Carlo Croce, che sarà presentato giovedì, è infatti in cerca di una barca che potrebbe essere acquistata proprio dal consorzio scandinavo. Probabile che l’unità su cui regaterà l’equipaggio azzurro non sarà Ericsson 4, la vincitrice dell’ultima Volvo Ocean Race, ma Ericsson 3, lo scafo condotto da Magnus Olsson che si è aggiudicato la tappa da Qingdao a Rio de Janeiro.
Nell’incontro con la stampa previsto tra due giorni sarà presumibilmente fatta chiarezza anche sulla scelta del main sponsor (sembra ormai certo che sarà Fiat) e sul ruolo di Giovanni Soldini, anche se lo skipper lombardo ha già detto che non avrà compiti dirigenziali ma scenderà in mare per condurre l’unità italiana alla vittoria.
© Riproduzione riservata