Focaccia veneziana con mandorle
per 6 persone:
520 gr. di farina
110 gr. di burro
120 gr. di zucchero
25 gr. di lievito di birra
40 gr. di mandorle sgusciate
2 uova
2 tuorli
1 scorza di arancia
1 pizzico di cannella in polvere
3 chiodi di garofano
1 stecca di vaniglia
30 ml. di maraschino
10 gr. di zucchero in granella
1 pizzico di sale fino
Unite in una ciotola cannella, vaniglia, chiodi di garofano e scorza di arancia. Bagnate con il maraschino e fate macerare venti minuti. Sciogliete il lievito in una terrina con 20 ml. di acqua tiepida. Unite 100 gr. di farina, impastate bagnando con acqua tiepida, quanta ne occorre per avere un composto morbido.
Versate in una ciotola abbondante acqua calda, immergetevi il panetto, fate riposare fino a quando sale a galla (15 minuti). Setacciate 100 gr. di farina sulla spianatoia, unite il sale e 2-3 cucchiai di acqua tiepida. Impastate fino ad avere un composto liscio e consistente. Unitevi l'impasto lievitato e lavoratelo per venti minuti circa. Formate una palla, mettetela in una terrina, copritela con un telo umido e fate lievitare per un'ora.
Incorporate alla pasta lievitata 150 gr, di farina setacciata, un uovo, un tuorlo 60 gr. di zucchero e 100 gr. di burro a pezzi. Impastate finchè il composto non si attacca più alle mani. Formate una palla, rimettete nella terrina e coprite. Lasciate lievitare un'ora prelevate la pasta e riponetela sulla spianatoia. Unite l'uovo, il tuorlo e lo zucchero rimasti e, infine, 150 gr. di farina. Filtrate il maraschino e aggiungetelo alla pasta. Impastate a lungo per amalgamare tutti gli ingredienti. Imburrate e infarinate uno stampo di 24 cm di diametro, sistematevi la preparazione, coprite con il telo e lasciate lievitare fino a quando la pasta ha quasi raggiunto il bordo dello stampo.
Accendete il forno a 180 gradi. Distribuite le mandorle e la granella di zucchero sulla superficie della pasta. Infornate e cuocete per cinquanta minuti (la superficie deve diventare dorata). Sfornate e lasciate intiepidire. Sformate infine su una gratella e lasciate raffreddare; servite il giorno dopo.
Buon appetito!