
Le norme attuative sono realtà e il nuovo regolamento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 222, ecco tutte le aree dove la riforma ha apportato delle modifiche
Nel 2020 è stata redatta dal Parlamento una riforma del comparto nautico, che interessa anche il mondo del diporto e che finalmente, con la realizzazione dei codici attuativi, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 222 e sarà in vigore dal 21 ottobre.
Ci sono voluti ben 4 anni con le lungaggini burocratiche italiane, anche se a ritardarne i tempi è stata anche la contingenza relativa all’epidemia Covid.
La nuova riforma non è da considerare come una rivoluzione totale del comparto, bensì come un lavoro che ha avuto intenzione di andare a colmare dei vuoti normativi, e migliorare alcuni aspetti delle leggi vigenti andando a risolvere alcune “storture”.
Il mondo della nautica necessitava di questo aggiornamento normativo perché nel frattempo l’industria e il diporto sono cambiati, e urgeva un Regolamento al passo coi tempi.
La mini patente nautica
Uno dei provvedimenti simbolo della riforma è senza dubbio la nuova “mini patente” na
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