Mentre gli inseguitori sono ancora alla ricerca dell'aria giusta per uscire dalla trappola equatoriale i due esperti skipper Ian Walker e Bouwe Bekking hanno già puntato le loro prue verso l'isola di Fernando de Norohna, cancello obbligatorio da passare prima di dirigersi verso la linea del traguardo di Città del Capo.
Il detto anglosassone “West is best” ha premiato i due team di Abu Dhabi Ocean Racing e Team Brunel, che hanno optato per un approccio occidentale alla zona delle calme equatoriali e ne sono usciti vincitori. Si tratta di una scelta compiuta già nelle giornate precedenti, quando i due equipaggi avevano scelto di rimanere ad ovest nel passaggio delle isole di Capo Verde.
In terza posizione resiste l'equipaggio franco cinese di DongFeng Race Team, a 84,4 miglia, ossia solo un miglio avanti a Team Vestas. “Era tanto tempo che non vedevo una bonaccia così!” ha detto il navigatore francese Pascal Bidégorry, che ha attraversato l'atlantico almeno una trentina di volte. La sua scommessa di tenere una rotta centrale, malgrado le condizioni esasperanti però sembra aver quantomeno evitato i danni maggiori.
Team Alvimedica, MAPFRE e Team SCA sono invece a diverse decine di miglia dalla poppa dei leader, e combattono per le posizioni di rincalzo, con pochissimo vento e a velocità ridotte.
“Siamo nello stesso posto da 24 ore” ha detto Xabi Fernandez a bordo di MAPFRE. “E' esasperante e la sola cosa che puoi sperare e che ci sia qualcun altro in una situazione peggiore della tua. Siamo fermi, non c'è aria e fa il caldo peggiore che io abbia mai sentito. Penso che non me ne dimenticherò mai.”
Secondo Gonzalo Infante, meteorologo della Volvo Ocean Race, se Abu Dhabi Ocean Racing, Team Brunel e Team Vestas Wind possono essere considerati ormai fuori dalla zona peggiore, per gli altri ci vorrà ancora qualche ora di pazienza prima di potersi dire finalmente liberi dai Doldrums.
I team in seconda linea si trovano a circa 130 miglia di distanza dagli alisei di sud-est, segno evidente dell'uscita dalle calme equatoriali, e potrebbe impiegare 13/14 ore per raggiungerli.
Da parte loro, i leader potrebbero attraversare la linea dell'equatore già oggi pomeriggio e, secondo Infante, Abu Dhabi e Brunel potrebbero raggiungere e doppiare l'isola di Fernando de Noronha con un vantaggio attorno alle 90 miglia su Team Vestas.
L'avanzamento dei sette team si può seguire con lo strumento del tracker
Leg 1 - Alicante (partiti l'11 ottobre) - Cape Town
Posizioni alle ore 6:40 UTC del 23 ottobre 2014
1 – Abu Dhabi Ocean Racing
2 – Team Brunel
3 – Team Vestas Wind
4 - Dongfeng Racing Team
5 – Team Alvimedica
6 – MAPFRE
7 – Team SCA
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