
Parte oggi da Livorno la 151 Miglia 2023, la regata offshore in assoluto più affollata che si corra nel Tirreno.
Sono 220 quest’anno le barche iscritte, accolte tra Livorno e Marina di Pisa nei giorni precedenti alla regata.
Il percorso sarà quello che ha reso celebre questa manifestazione: partenza da Livorno, boa a Marina di Pisa, poi lo scoglio della Giraglia in Corsica, l’Isola d’Elba e le Formiche di Grosseto, tutti passaggi da lasciare a sinistra, prima dell’arrivo di Punta Ala.
Tra queste 220 barche ce n’è anche una particolare, FlyingNikka di Roberto Lacorte (tra gli inventori della 151 Miglia), il 60 piedi volante, ispirato alle barche dell’ultima Coppa America, e pensato per partecipare anche alle regate d’altura.
Ci sarà anche lei alla partenza e proverà a far valere le sue caratteristiche di barca foil anche se le condizioni meteo non si annunciano delle più facili.
La fase iniziale della regata dovrebbe essere contraddistinta da vento leggero, in graduale aumento nella notte tra l’1 e il 2 giugno, quando dovrebbe entrare un buon flusso da Maestrale intorno ai 10-15 nodi. Poi arriverà un nuovo calo del vento, con il passaggio dell’Elba che si annuncia quanto mai complicato per chi lo affronterà a metà giornata del 2 giugno.
Condizioni in cui la super attesa FlyingNikka potrebbe faticare a volare sui foil, a parte durante la notte dove la brezza sembra abbastanza consistente.
La regata come sempre si correrà con il regolamento ORC, anche perché valida per il Campionato Italiano Offshore che si disputa tutto in ORC, verrà comunque stilata una classifica per le imbarcazioni IRC.
In condizioni meteo di vento leggero le imbarcazioni maggiormente favorite sono quelle più grandi, che potrebbero mettere abbastanza distacco rispetto alle piccole della flotta per puntare alla vittoria in tempo compensato.
In ogni caso, indipendentemente da chi sarà il vincitore, la 151 Miglia si conferma come una delle regate più gradite nel panorama dell’altura italiana, coniugando un buon mix di regata tecnica e partecipazione inclusiva per gli equipaggi di tutti i livelli.
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