Ad aprire le danze, tastando per primi gli effetti della "fabbrica del vento", saranno i Melges 20, attesi sul Garda trentino il prossimo fine settimana per una frazione che si annuncia di importanza fondamentale per le sorti del circuito. Dopo Torbole, infatti, i piccoli di casa Melges si ritroveranno a Porto Rotondo per il campionato continentale, evento conclusivo di una stagione che ha già mandato in archivio gli eventi di Gaeta, Porto Ercole e Portoferraio.
In loco si stanno già allenando i primi dei trenta equipaggi che, provenienti da sette Nazioni, animeranno la frazione. La vicinanza con il Campionato Europeo ha spinto alcuni dei team statunitensi di punta a unirsi alla flotta: saranno quindi della partita Bacio di Michael Kiss, che alla tattica impegnerà Chris Rast, e Section 16 di Richard Davies e del tattico Charlie McKee, già bronzo a Seul nel 1988 (470) e a Sydney nel 2000 (49er).
Non mancheranno poi i vincitori delle tappe precedenti che, caso vuole, occupino nell'ordine le prime tre piazze della classifica overall: Out of Reach di Guido Miani e Gabriele Benussi, Mascalzone Latino Jr di Achille Onorato e Lorenzo Bressani e Stig di Alessandro Rombelli e Paul Goodison.
Occhi puntati anche su ITA-157 di Musone-Farneti con Alberto Bolzan alla tattica, capaci in corso di stagione di ottimi spunti prestazionali, 3Menda di Federico Albano e Giulio Desiderato, vincitori lo scorso anno proprio sul Garda della prova più dura della stagione, Legionario di Capolino-Ivaldi-Ricci, finito sul podio di Portoferraio, e Audi Ultra Giacomel di Perazzo-Fonda-Vallivero, in ripresa dopo un avvio di stagione in chiaro-scuro.
Dopo Torbole i protagonisti del circuito si ritroveranno a Porto Rotondo (29 agosto - 1 settembre), dove sarà assegnato il primo titolo europeo assoluto e si tireranno le somme conclusive.
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