L’imbarcazione è un cruiser molto comodo con ampi spazi esterni e con diverse idee mutuate dalle altre gamme. In particolare a colpire è il pozzetto che ha una zona ospiti particolarmente spaziosa.
La barca è dotata di roll bar che ormai sembra essere un accessorio entrato nello standard delle barche da crociera di questo cantiere. Doppia pala del timone e carena a spigolo. A poppa un grande garage capace di contenere un tender ancora gonfio. Negli interni, per la prima volta in casa Beneteau, si vedono le paratie bianche di materiale che non sia tranciato di legno, una novità ampiamente usta in altri cantieri e qui introdotta da Andreani. Uno stile sobrio e elegante, concentrato nel cercare il massimo confort.
I layout, al momento sono due, 3 cabine e 3 bagni con cabina marinaio a prua o 4 cabine e 2 bagni con cabina marinaio a prua.
La creazione della nuova gamma ci era già stata annunciata da un’intervista all’ingegner Gianguido Girotti responsabile del prodotto in Beneteau che sarà pubblicata a fine di questa settimana con l’uscita dell’Annuario 2016 di SolovelaNet. La gamma Oceanis Yacht dovrebbe corrispondere alla gamma Jeanneau per l’omonimo cantiere, ma con una filosofia leggermente diversa. Mentre i Jeanneau sono barche di lusso con costi proporzionali, la Beneteau vuole tentare di creare delle barche che si possono definire di lusso, ma a costi più bassi di quanto si trova sul mercato nella stessa fascia.
Infine un’ultima nota riguarda lo studio Andreani. Lo studio di design di Pierangelo Andreani è sconosciuto ai più, ma molto noto nel mondo del design industriale. Pierangelo Andreani ha lavorato molti anni per Pininfarina, e poi per Tomasoni dove ha disegnato Maserati Benelli e MotoGuzzi.
© Riproduzione riservata