"Ad un certo punto ci è arrivata addosso un’onda di dieci metri di altezza”, ha dichiarato lo skipper della barca "la situazione era terrificante".
L’onda ha ferito due uomini dell’equipaggio che sono caduti sul ponte, uno si è rotto tre costole e un altro si è ferito all’anca. Nell’impatto, la barca ha perso il timone ed è diventata ingovernabile. Lanciato il may day, la Guardia Costiera Americana, avvertita da quella Inglese, ha inviato immediatamente un C 130, il quale però non ha potuto fare altro che localizzare la barca. Un elicottero e una nave mercantile, sono riusciti a raggiungere la barca alla deriva solo nella giornata di ieri, mettendo in salvo i due marinai feriti e i loro compagni e trainando l’imbarcazione nel porto di San Francisco.
Geraldton, era partito da Qingdao in Cina e dopo 6.000 miglia di oceano gli e ne mancavano 400 per arrivare a San Francisco, da dove sarebbe ripartito con il resto della flotta il 14 aprile.
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