Questa volta i Kiwi del Team New Zealand si sono ripetuti e hanno stupito tutti con la loro nuova barca con la quale gareggeranno tra poco più di tre mesi a Bermuda.
Di novità, dice Dan Bernasconi il coordinatore del team di progettazione, ce ne sono diverse, ma quella che ha colpito di più, perché la più evidente, sono state le biciclette.
Sì, il Cat AC 50 di Emirates Team New Zealand a bordo ha 4 biciclette per scafo, per farle funzionare 4 ciclisti dalle gambe d’acciaio tra i quali anche Simon van Velthooven olimpionico di ciclismo a Londra 2012 dove vinse una medaglia di bronzo.
Il “Pedal Power”, questo il nome del sistema, sostituisce i coffe grinder e ha il compito di garantire ai sistemi idraulici, winch inclusi, maggiore potenza e soprattutto costanza di erogazione. I ciclisti, per la natura dello sforzo che compiono, hanno una resistenza molto maggiore dei grinder che imprimono una grande potenza concentrata nel tempo.
Inoltre, in questo modo. le macchine sono 4 per parte. invece i coffe grinder erano due per parte, ognuno di loro mosso da due persone.
Dan Bernasconi ha spiegato che l’idea del fornire potenza attraverso le biciclette già l’avevano avuta prima dell’ultima edizione della Coppa America, m non erano riusciti a mettere a punto il sistema. Ora, dopo tre anni d’intenso lavoro, il “pedal power” funziona egregiamente e potrà dare una chance in più al team.
Bernasconi ha anche spiegato che il “Pedal Power” non è l’unica novità a bordo, ne la maggiore. Il team ha messo a punto tutta una serie di novità per la gestione dei sistemi idraulici che potranno fare la differenza.
E’ incredibile come questo team che è sempre stato uno dei meno ricchi della Coppa America, ogni volta riesca a stupire per le novità che portano a bordo.
Furono i kiwi a portare la prima barca in vetroresina in Coppa nel lontano 1987 e furono ancora loro a presentarsi con i foil e costringere tutti gli altri team a copiarli velocissimamente nell’ultima edizione.
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