C’è aria di Coppa America a Cagliari, e non solo per la presenza di Luna Rossa che alla sua base ha ripreso le attività in vista dell’edizione 2024 di Barcellona. Si segnalano dei colloqui ben avviati tra il Comune di Cagliari, con l’Assessorato al Turismo, e Team New Zealand tramite la figura di Grant Dalton, il grande capo dei kiwi.
L’oggetto di questi colloqui sarebbe stata la candidatura della città sarda ad ospitare una tappa delle America’s Cup World Series, l’evento preliminare della Coppa America. A confermarlo è stato lo stesso Assessore al Turismo, Gianni Chessa, che alla stampa locale ha dichiarato che l’amministrazione è al lavoro per portare a Cagliari una tappa.
Quando?
Presumibilmente per l’autunno del 2023, a un anno dalla Coppa America di Barcellona, o al limite nella primavera successiva. La speranza di Cagliari è che questo sia l’unico evento preliminare dell’America’s Cup, per attirare in Sardegna il maggior pubblico possibile.
A lavorare nel dialogo tra la città e Team New Zealand c’è anche Luna Rossa con il Team Director Max Sirena, che avrebbe partecipato all’incontro tra l’amministrazione e i rappresentanti di Team New Zealand.
Dal sindacato italiano al momento nessuna dichiarazione ufficiale, strategia che da sempre fa parte del profilo pubblico di Luna Rossa, che preferisce aspettare le decisioni definitive prima di comunicare.
La tappa delle World Series in Sardegna era già in programma nel 2020, poi cancellata a causa della pandemia, le uniche regate preliminari che si svolsero furono ad Auckland poco prima della Coppa.
Appare realistico che l’America’s Cup farà tappa a Cagliari, sia per il seguito di pubblico che potrebbe avere sia perché è stata una sede già selezionata e approvata dal defender.
Cagliari è una città che molti in Italia sognavano come ospitante della Coppa già dall’edizione 2024, ma una candidatura ufficiale in tal senso non si è mai concretizzata. Queste World Series forse potrebbero essere l’occasione buona per vedere gli AC 75 in Sardegna, con tutti e 5 i team (Luna Rossa, New Zealand, Ineos, Alinghi e American Magic) schierati. Una decisione dovrebbe essere presa nelle prossime settimane.
La scuffia di Alinghi
A proposito dei team, nel frattempo il primo ad andare in acqua è stato Alinghi Red Bull Racing, che si sta allenando a Barcellona con l’AC 75. Il team elvetico ha acquistato la barca 0 dei kiwi, ed essendo un team nuovo il Protocollo gli concede una finestra di allenamento anticipata rispetto agli altri sfidanti, che potranno andare in acqua solo il mese prossimo.
In una delle primissime uscite di allenamento, mentre stava effettuando un traino per rientrare alla base, l’AC 75 di Alinghi è stato investito da un temporale estivo con raffiche molto forti, la barca al traino sarebbe andata fuori equilibrio con i foil e ha scuffiato.
A bordo anche alcuni uomini dell’equipaggio che sono stati balzati fuori. Nessuno ha riportato ferite e la barca ha dei danni a scafo ed albero definiti di poca entità.
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