Insieme alle associazioni croate si sono mosse anche alcune associazioni tedesche e austriche, il numero di tedeschi e austriaci che noleggia barche in Croazia è notevole.
Al momento però, il ministero non sembra interessarsi della questione e nessuna riposta è stata ancora data alle diverse petizioni che sono giunte al ministero.
A settembre il governo Croato aveva annunciato l’aumento di tutte le tasse di soggiorno e soprattutto aveva dichiarato che queste, al di là della lunghezza del periodo in cui si soggiornava in Croazia, sarebbero state pagate per l’intero anno.
Gli aumenti, in particolari per le barche più grandi, erano anche di sette volte le tariffe originarie.
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