![Vendée Globe: Dalin nell’anticiclone, mossa decisiva per la vittoria?](https://www.solovela.net/immagini/Notizie/01/750/CharleDalin.jpg)
Charlie Dalin, il leader del Vendée Globe sulla sua Macif, è appena entrato in uno degli ultimi snodi cruciali di questo giro del mondo, l’anticiclone delle Azzorre.
Si tratta di uno degli ultimi passaggi strategici delle oltre 25 mila miglia di percorso, con Les Sables d’Olonne e il traguardo che ormai distano meno di 1800 miglia.
Dal passaggio nell’anticiclone molto probabilmente dipenderà l’esito della regata. Se Dalin dovesse uscire dalla zona di poco vento conservando almeno 60-70 miglia di vantaggio su Yoann Richomme, la strada verso la vittoria potrebbe iniziare ad essere in discesa.
Il vantaggio di Dalin e Macif all’ingresso dell’anticiclone era superiore alle 150 miglia, quindi ci sono buone chance che il leader ne esca ancora con un discreto margine, anche se la traiettoria più ad ovest intrapresa da Richomme sembra potersi garantire qualche nodo di vento in più.
Si tratta probabilmente della penultima mossa di questa lunga partita a scacchi per la vittoria che ormai da settimane, più o meno dalla fine dell’Oceano Indiano, riguarda solo questi due skipper.
Poi ci sarà un ultimo ostacolo, una probabile forte depressione da cavalcare alle andature portanti per entrare nel Golfo di Biscaglia, prima dei bordi finali verso Les Sables d’Olonne.
Nella fase di maltempo finale ci sarà probabilmente più che altro da controllare le barche ed evitare le rotture tecniche, ma la tattica e la strategia avranno verosimilmente un peso minore rispetto alla fase attuale nell’anticiclone.
Un finale comunque che resta tutto da seguire.
Il terzo posto sembra saldamente in mano a Sebastien Simon, nonostante il suo Imoca 60 abbia un foil rotto. Dietro invece, per il quarto posto e i successivi, c’è bagarre, con 7-8 skipper che si giocheranno le posizioni a ridosso del podio.
Giancarlo Pedote nel frattempo si trova nell’Atlantico del sud, a 6000 miglia dal traguardo. Buone notizie dall’italiano nelle ultime ore: Prysmian non sembra presentare altri problemi tecnici, dopo quello complicato ai timoni, e Pedote ha superato Isabelle Joschke ed è salito in 18ma posizione.
La franco-tedesca naviga con un foil rotto, quindi Pedote dovrebbe riuscire a distanziarla in questa risalita atlantica, vedremo se per lo skipper di Prysmian sarà possibile riagganciare Jean Le Cam adesso lontano 500 miglia.
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