Si tratta di un progetto che si inserisce nell’ambito della Legge Salvamare promulgata dal Ministero dell’ambiente a inizio 2019, e finanziato dalla Regione Toscana.
L’Isola Ecologica è un progetto finalizzato alla raccolta e smaltimento di rifiuti antropici dai fondali marini, per mezzo di imbarcazioni adibite alla pesca professionale della marineria di Viareggio.
I pescatori da lungo tempo hanno il problema di come smaltire i rifiuti che raccolgono, a tonnellate, con le loro reti, adesso hanno un’occasione importante per farlo e i primi risultati sono molto positivi.
In poco più di un mese di monitoraggio, per un totale di 42 giornate di pesca, un singolo peschereccio ha riportato a terra circa 220 kg di rifiuti, composti nel 60% da plastica.
Con questi numeri sono possibili delle stime sul lungo periodo, con una previsione di circa 660 kg annui a peschereccio, per una flotta che ne conta circa 120, e una stima di circa 80 tonnellate l’anno.
Una soluzione virtuosa, per un enorme problema che affligge ormai da molto tempo il nostro mare, arrecando danni irreversibili all’ecosistema marino e ai suoi abitanti. Il coinvolgimento dei professionisti del mare, come i pescatori, è il primo passo verso azioni concrete ed efficaci.
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