Papeete (Polinesia francese) – Il progetto del Seasteading Institute, per una città galleggiante con case, uffici, alberghi e istituzioni, in via di studio dal 2008, sembra essere arrivato al punto di svolta. I dirigenti della società, un’organizzazione no profit che si è posto lo scopo di studiare nuove regole di convivenza, hanno annunciato di aver stipulato un accordo con la Polinesia francese e che la città galleggiante sorgerà davanti alle coste dell’arcipelago.
Nel 2020 inizierà la costruzione di un prototipo della città a grandezza naturale al quale poi seguirà la città vera e propria che sarà pronta per ospitare i suoi abitanti nel 2040.
La città galleggiante, la prima nel suo genere, si propone anche come esperimento sociale, per costruire un Paese i cui cittadini sono liberi dai vincoli della politica e in cui riscrivere le regole della convivenza sociale.
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