Grazie anche alla collaborazione della Federazione Italiana Vela e di Uvai, che sta emettendo i certificati di stazza a tempo di record, la ventiseiesima edizione della regata internazionale La Duecento, con equipaggi provenienti da Italia, Austria, Germania, Slovenia, Croazia e Repubblica Ceca, si correrà.
Grande attenzione verrà posta alla normativa e alle prescrizioni vigenti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza di equipaggi e personale tecnico.
Il programma vedrà il tradizionale Briefing spostarsi su piattaforma Webex mercoledì alle 20.30, registrato anche nel canale Youtube del CNSM per successiva visione.
Gli equipaggi arriveranno presso la Darsena dell’Orologio di Caorle tra oggi e domani, dove saranno accolti dallo staff CNSM che consegnerà loro la documentazione di regata e al tracker satellitare.
Le premiazioni e il Crew Party saranno posticipati a settembre, dopo La Cinquecento Trofeo Pellegrini.
Tra i partecipanti X2 al via 4 Mini tra i quali Libera, dei croati Ivica Kostelic/Petra Kliba che si stanno allenando con l’obiettivo di partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024 in cui debutterà il “Mixed two person offshore keelboat”.
Tra gli immancabili, Demon-x, X-35 degli armatori padovani Nicola Borgatello/Daniele Lombardo, l’IMX38 Black Angel di Paolo Striuli in coppia con Gianluca Colla, Sonia di Gianluca Geleprin/Enrico Stievano, Tasmania di Antonio Di Chiara/Franco Spangaro.
Tra i graditi ritorni, Marcello Queirolo/Mauro Serra su Iaiai e Massimo Juris, che dopo tante regate oceaniche sul Class 40 con Pietro Luciani, torna in Adriatico con l’X37 Gecko, in coppia con con Enrico Maccaferri.
Nella categoria XTutti, strizza l’occhio al Trofeo Line Honour Viteria 2000 lo Scuderia 65 Hagar V di Gregor Stimpfl, con a bordo campioni del Garda trentino, una decina di professionisti pronti a dare battaglia.
Al via ci saranno anche i vincitori Overall de La Duecento 2019, il Farr30 Overwind di Francesco Rigon e i vincitori Overall 2018, Escandalo di Penello-Di Blasi con Lorenzo Bodini al timone, coadiuvato da Daniele Augusti e dal giovane campione Sergio Caramel.
Tra gli iscritti anche imbarcazioni in classe Crociera e due Class 40, Boxx del campione sloveno 470 Aljaz Jadek in equipaggio familiare con il fratello Andraz e il papà Sreco e Fulcrum III, del ceco Chatrny Marek, perché la voglia di ricominciare a vivere la vela d’altura è proprio di tutti.
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