La firma è dello studio VPLP, i guru dei multiscafi e delle barche open da oceano, che hanno portato sul nuovo Lagoon 51 le richieste che arrivavano dal colosso dei cat da crociera.
Il nuovo 51 piedi, che farà il suo esordio ufficiale ad aprile al salone francese de La Grande Motte dedicato ai multiscafi, sarà una barca dove emergerà chiara una volontà precisa: la ricerca degli spazi esterni.
I catamarani da crociera del resto, anche se c’è chi ci naviga tutto l’anno sono sempre più in voga nel mondo del charter e vengono usati soprattutto nei periodi estivi.
Proprio nella dimensione delle crociere estive gli spazi esterni non possono essere un aspetto secondario e seguendo questa direzione, i progettisti hanno studiato il fly bridge dividendolo in due zone.
Ci sarà una zona conviviale con un tavolo contornato dalle sedute, e poi ci sarà una zona con due grandi prendi sole.
Le due aree sul fly bridge sono divise dalla timoneria, con le manovre adiacenti, e il fly comunica con il livello inferiore tramite due scale simmetriche.
Un altro dettaglio importante è rappresentato dalla batteria di pannelli solari, sempre sul fly bridge, che andranno ad aumentare l’autonomia energetica della barca.
Lagoon, diversamente da altri grandi cantieri, mantiene sui suoi cat la rete a prua, scelta che non ha impedito ai progettisti di ricavare, a ridosso della rete, una sorta di area lounge o mini pozzetto per sfruttare al 100% ogni possibilità di spazio vivibile.
Il pozzetto inferiore è più classico, e segue la tendenza già dettata da Lagoon con i modelli precedenti, con uno spazio ben organizzato e comunicante in modo diretto con l’interno.
La tuga del nuovo Lagoon 51, come tutta la produzione del cantiere, è rigorosamente a tutta vetrata, con visuale a 180 gradi.
La luce naturale a bordo non manca, e del resto è un altro dei requisiti che devono avere questi mezzi pensati soprattutto per il totale relax in vacanza, per la vivibilità e il comfort.
Non sono stati diffusi ancora i numeri tecnici del catamarano che, presumibilmente, andrà a sostituire il Lagoon 50.
© Riproduzione riservata