Ma procediamo con ordine. Maurizio Verdi era uscito in mare insieme a un suo amico, P. M. di 54 anni, rimasto in barca mentre Verdi aveva deciso di immergersi. Dopo un paio di volte in cui il sub era riemerso per segnalare la propria presenza, di Verdi si sono perse le tracce. P. M. ha lanciato subito una richiesta di soccorso e in pochi minuti si sono mosse otto unità navali e due elicotteri della capitaneria di porto per cercare l'uomo.
Verdi è stato poi recuperato da due velisti di Monza alla Palmaria. “Mi sono perso sott'acqua – ha raccontato – e credevo di morire. Sono svenuto su uno scoglio e mi sono ripreso alla Palmaria. Non ricordavo niente”. Si trovava in uno stato confusionale che gli ha fatto negare di essere il sub disperso. Ma la successiva denuncia dello skipper alle autorità marittime ne ha permesso l'identificazione. Mettendo la parola fine al dramma vissuto da amici e familiari che già temevano il peggio. In seguito, la capitaneria di porto ha sanzionato con due ammende da mille euro ciascuna l'incauto subacqueo.
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