Non tutte le meduse che si trovano in Mediterraneo, tuttavia, sono pericolose per l'uomo. Nel Mar Ligure si è rilevata una forte concentrazione di Velelle, esemplari dal colore blu che sono anche sinonimo di acqua pulita. Il Tirreno centrale è invece infestato da grandi quantità di Pelagie, una delle specie più urticanti, mentre dall'Adriatico arrivano numerose segnalazioni della presenza di Aurelie, innocue e per questo motivo soltanto belle da osservare. Non manca neanche quest'anno la Caravella Portoghese, salita agli onori delle cronache per essere la new entry degli ultimi anni. Le sue punture sono dolorosissime e vederla è praticamente impossibile; i suoi tentacoli possono infatti essere lunghi anche venti metri. L'anno scorso si era limitata a contagiare le coste di Corsica e Toscana, negli ultimi tempi è stata anche trovata nel Mar Ligure. Dal Mar Nero proviene invece la Mnemiopsis Leidy, carnefice per i pesci ma completamente innocua per l'uomo.
In caso di contatto urticante con una medusa, i consigli dei medici sono sempre gli stessi. E' bene bagnare la ferita con acqua di mare (evitare quella dolce) e applicare una pomata al cloruro d'alluminio. Esistono anche rimedi naturali come gli impasti di acqua e bicarbonato; sconsigliati, invece, i consigli della nonna come gli impacchi d'aceto.
© Riproduzione riservata