In particolare Nerone, il Farr 40 di Massimo Mezzaroma, tra i pari grado ha concluso la propria fatica al secondo posto, a una sola lunghezza dal vincitore, Flash Gordon di Helmut Jahn. Un vero peccato per lo scafo azzurro, che ha pagato una minore costanza nelle prestazioni e una seconda giornata (un settimo e un decimo piazzamento rimediati) particolarmente negativa, in cui ha compromesso gran parte delle possibilità di vittoria. Con quattro manche vinte, la barca condotta da Vasco Vascotto si è confermata la più abile di tutte a precedere gli avversari sul traguardo, e non scendendo mai dal podio nell'ultima giornata di sfide in mare è riuscita ad avere la meglio di Gombay Smash, armata da William Douglass, nella lotta per la piazza d'onore. Ottimo quarto posto, invece, per Fiamma di Alessandro Barnaba, mentre Enfant Terrible di Alberto Rossi si è piazzata sul sesto gradino di un tabellone che vedeva regatare dieci scafi.
“E' stata una settimana a fasi alterne – ha detto Vasco Vascotto, tattico di Nerone – e nell'ultimo giorno abbiamo dimostrato di avere forza e carattere, navigando come sappiamo. Siamo arrivati a un solo punto dalla vetta. Brucia un po', ma sappiamo accontentarci e questo è comunque un ottimo risultato”. L'appuntamento per rifarsi (Nerone ha comunque vinto la combinata della Florida, una risultante con i piazzamenti dell'Acura Key West) è tra poco più di un mese ed è molto prestigioso: il mondiale di classe, in programma nelle acque di Santo Domingo.
Tra i Melges 32, invece, Calvi Network è risultato il migliore tra gli italiani, con un sesto posto a una distanza tuttavia siderale dal vincitore, Teasing Machine di Jean Francoise Cruette. Fantastica di Lanfranco Cirillo è giunta nona, Atlantica di Carlo Perrone ventunesima.
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