Sei gli italiani in gara: Andrea Pendibene, Andrea Fornaro, Roland Ventura e Federico Cuciuc corrono nella categoria dei Mini di serie, mentre Alberto Bona e Michele Zambelli se la vedranno tra i Prototipi.
Il più giovane tra loro, Michele Zambelli di soli 25 anni, si è ben distinto nella prima tappa arrivando 12esimo a Lanzarote lo scorso settembre, davanti al suo collega italiano Alberto Bona che ha chiuso in 14esima posizione.
Entrambi gli skipper si dichiarano molto positivi sul secondo tratto da percorrere. “La barca è pronta e molto veloce - dichiara Zambelli - durante la prima tappa ho testato le prestazioni di Illumia 788 che mi fanno sentire sicuro e a mio agio a bordo. Dopo tante miglia ormai ci conosciamo bene. Per la seconda tappa sono sereno e molto concentrato sulle cose da fare. Ora bisogna solo navigare e farlo bene“.
“Sono sicuro di poter fare una bella regata, siamo neanche a 1/3 della Mini e resta tutta da giocare” racconta Alberto Bona.
Per ora il meteo si presenta con una situazione disturbata dal fronte che sta coinvolgendo la zona Nord dell’Atlantico, lo stesso che ha messo a dura prova gli equipaggi della Transat Jacques Vabre, e che potrebbe ritardare l’entrata degli Alisei chiamati in gergo “profondi”, costringendo gli skipper ad una rotta più a Sud allungando quindi il percorso per arrivare a destinazione.
Gli skipper della Mini Transat navigheranno senza nessun supporto tecnico a bordo, come telefono o computer, e con la concessione di un solo collegamento radio al giorno dove il comitato organizzativo comunicherà le previsioni meteo e gli aggiornamenti sulle posizioni dei concorrenti.
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