Lutto nel mondo della vela olimpica internazionale: un terribile incidente in 49er FX ha tolto la vita alla 17enne tunisina Eya Guezguez. Il fatto è avvenuto domenica 10 aprile nelle acque di Tunisi, la ragazza è morta successivamente in ospedale.
La dinamica dei fatti è ancora parziale, la ragazza si stava allenando con la sorella gemella in condizioni che sono state definite dure, con vento forte e onda formata. In queste condizioni lo skiff olimpico non è una barca facile da condurre e la scuffia può sempre essere dietro l’angolo.
Le due avrebbero quindi scuffiato, ed è stato necessario l’intervento dell’allenatore, a causa dell’onda molto formata, per riprendere il controllo della barca.
Le due ragazze sarebbero rimaste impigliate tra l’albero, le vele e le scotte, la sorella è riuscita a liberarsi, mentre Eya Guezguez sarebbe rimasta intrappolata per diversi minuti.
L’allenatore dopo essere riuscito a portarla sul gommone avrebbe praticato tutte le tecniche d’emergenza di primo soccorso. Poi il trasporto in ospedale, dove la ragazza sarebbe arrivata ancora in vita, morendo successivamente.
Una tragedia che ha scosso la vela internazionale, le due sorelle erano state le più giovani nella classe 49er FX a prendere parte alle Olimpiadi di Tokyo l’estate scorsa.
Il 49er FX ha esordito alle Olimpiadi nel 2000 ed è una delle barche più veloci tra le classi olimpiche. Si tratta di uno skiff acrobatico dove l’equipaggio deve avere doti atletiche e tecniche importanti per potere domare la barca nelle giornate di vento e onda. Soprattutto per i più giovani, non ancora formati fisicamente, non è un’operazione scontata.
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