Il cantiere che durante gli anni della crisi economica ha sofferto molto e rischiato la chiusura, è ora tornato a realizzare nuovi modelli, il primo dei quali è, appunto, il Southerly 36.
La barca, come tutti i modelli di questo cantiere, è disegnata da Stephen Jones e risponde ai criteri di questo cantiere di alta qualità.
Solidità, qualità dei materiali, cura nella costruzione e elasticità nell’andare incontro alle esigenze del cliente sono i pilastri sui quali si poggia la filosofia del cantiere.
Il 36 sarà un bluwater come gli altri modelli realizzati dal cantiere, avrà una chiglia retrattile e un doppio timone sul quale appoggiarsi, quando, in Inghilterra, il ritrarsi della marea lascerà a secco l’imbarcazione. La trasmissione sarà in linea d’asse.
Il pozzetto, come caratteristico delle barche del nord Europa, è molto profondo e non particolarmente grande.
Il layout interno prevede due cabine e un bagno con la cabina armatoriale a poppa: un letto centrale molto grande posto sotto il pozzetto. A prua ci sono due opzioni, il letto può essere un matrimoniale con la testa a prua o due cuccette a V con la testa verso poppa.
L’unico bagno è a poppa.
La realizzazione del primo esemplare è in ritardo di qualche mese, ma a breve la barca dovrebbe essere in acqua.
© Riproduzione riservata