Quando alcuni abitanti di Cefalù, in Sicilia, la mattina del 7 dicembre scorso hanno visto una barca di circa 15 metri derivare verso la spiaggia senza che nessuno facesse nulla per evitare che finisse a terra, è scattato l’allarme. A vederla da lontano la barca era in buone condizioni con la randa ben piegata sul boma.
Appena ha constatato l’assenza di persone a bordo, la Guardia Costiera ha avviato un’operazione di ricerca, ipotizzando che l’equipaggio fosse caduto in mare o avesse abbandonato la barca con un altro mezzo, visto che la zattera autogonfiabile era ancora legata alla base dell’albero.
Tempo poche ore e il mistero si è risolto, la Guardia Costiera aveva appurato che la barca, un Pogo 50 battente bandiera inglese, era naufragata al largo di Arbatax il 21 novembre scorso.
Nella notte del naufragio, a causa del forte vento e del mare agitato, l’imbarcazione aveva subito un’avaria alle vele. I tre uomini francesi a bordo avevano acceso il motore e fatto rotta su Arbatax, ma l’esaurirsi del gasolio li ha mandati alla deriva e costretti a lanciare un mayday alle due del mattino.
A salvarli la Guardia Costiera di Arbatax che ha inviato una motovedetta che ha preso a bordo i tre naufraghi e lasciato alla deriva la barca.
Questa poi ha derivato per 15 giorni attraversando tutto il canale di Sardegna andando a spiaggiarsi sulle coste di Cefalù.
L'incidente, che si è risolto senza feriti, solleva qualche perplessità e diverse domande.
Perché l’armatore, nonostante l’alto valore della barca, non ha tentato il recupero in quei 15 giorni?
Ritrovare un relitto alla deriva nel Mediterraneo non è complicato, soprattutto se l’armatore o lo skipper avessero agito rapidamente dopo il naufragio (il VHF acceso avrebbe permesso di
Un’altra questione riguarda l’autonomia della barca. Il Pogo 50 dispone di un serbatoio capace di garantire circa 1000 miglia di autonomia. Perché affrontare una notte di burrasca vicino a una costa piena di scogli affioranti con il serbatoio vuoto?
L’armatore di un Pogo 50 si presume che sia un navigatore esperto. Quale skipper naviga senza una tanica di gasolio di scorta nel gavone?
Tante domande che sicuramente non troveranno risposta, ma che devono far riflettere.
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