Le barche a vela che giungeranno dall’Italia per affiancarsi a quelle maltesi e accogliere a bordo i ragazzi saranno il simbolo della convivenza civile, del perseguire assieme una comune rotta di pace. L’obiettivo finale non è realizzare un evento ma una rete di progetti e, proprio per questo motivo, è già pronta una rete telematica capace di connettere siti e progetti dei giovani del Mediterraneo. Numerose delegazioni di giovani stanno aderendo all’iniziativa. L’incontro di venerdì 9 settembre, nella comunità di pescatori di Marsaxlokk, sarà dedicato alla comunicazione musicale con gruppi di musicisti e di musico terapeuti. La sera un concerto a più voci coinvolgerà i presenti. Sabato sarà invece il giorno del convegno ufficiale, mentre domenica i vari equipaggi mischiati a bordo di numerose barche a vela daranno vita a una regata non competitiva davanti a La Valletta.
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