Intanto in Atlantico meridionale i francesi di Groupama 4 e gli americani di PUMA continuano ad alternarsi al vertice. Alle 9:00 di ieri mattina era l’equipaggio stelle e strisce ad aver preso la testa, salvo poi cederla di nuovo ai francesi che al rilevamento delle 15:00 sono tornati avanti.
Quando mancano ancora oltre 1.350 miglia alla linea, il timoniere di Groupama 4 Damian Foxall ha confermato che l’obiettivo numero uno del suo team è quello di difendersi dai pericolosi attacchi di PUMA, per potersi aggiudicare i 30 preziosi punti in palio per il vincitore della quinta tappa. “Vogliamo quei punti, per avvicinarci a Telefónica.” Ha detto Foxall. “Le tappe e i punti fra qui e la finale di Galway sono sempre meno, quindi ogni singolo piazzamento vale molto, d’ora in poi. Per noi è molto importante battere PUMA.”
CAMPER with Emirates Team New Zealand resta in quarta posizione e continua la sua marcia verso Puerto Montt, in Cile oggi ormai distante solo 600 miglia; mentre Abu Dhabi, sempre in coda, sta ancora valutando il danno subito e pensando alle possibili opzioni per raggiungere Itajaì.
Classifica provvisoria al rilevamento delle ore 15 del 1 aprile 2012
1. Groupama sailing team a 1.3541 miglia Itajaí*
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +0
3. Team Telefónica, +333,9
4. CAMPER with Emirates Team New Zealand, +1.503
5. Abu Dhabi Ocean Racing, +1.781,9
6. Team Sanya, ritirato dalla quinta tappa
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