La navigazione, per la barca laboratorio della nuova Coppa America, è stata tutt'altro che agevole a causa delle condizioni meteo, che hanno offerto un'onda molto formata e venti anche di trenta nodi. Stando alle dichiarazioni degli uomini a bordo, la barca si è comportata egregiamente, dimostrando anche di essere particolarmente resistente. Soltanto una piccola avaria nella parte poppiera dell'ala rigida è stata ravvisata dagli uomini di Oracle Racing, che nonostante questo inconveniente hanno continuato senza problemi a navigare. “C'erano grandi condizioni fuori – ha raccontato Matt Mason, membro di Oracle Racing – ed è stato un ottimo test per noi. Abbiamo stressato molto la barca, in alcuni casi abbiamo anche messo la prua dentro l'acqua, ma siamo riusciti a ottenere molte informazioni. E' stato un ottimo risultato rientrare in porto senza gravi danni”.
Intanto, continua a non essere chiarissima la situazione riguardante le iscrizioni alla prossima edizione. Russell Coutts si è detto fiducioso che alla fine i team in gara saranno otto, forse addirittura dieci, anche se da più parti è stata ravvisata la difficoltà a reperire fondi per una campagna competitiva. Tra i team che stanno avendo qualche difficoltà a mettere insieme un budget soddisfacente ci sono anche Emirates New Zealand e il challenger of record Mascalzone Latino.
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