In classe Farr 40 continua il dominio azzurro con Joe Fly di Giovanni Maspero, al comando della classifica generale con cinque punti di vantaggio su Nerone di Massimo Mezzaroma e sette su Plenty di Alex Roepers. La barca italiana, con Francesco Bruni alla tattica, si è mostrata ancora una volta maestra di regolarità. Non ha vinto, infatti, nessuna delle sei prove finora disputate ma è sempre riuscita a piazzarsi nelle prime cinque posizioni, anche al termine della prima manche di ieri in cui era incappata in una partenza anticipata e aveva girato la prima boa di bolina in penultima posizione.
Tra i Melges 24 continua invece a mantenere la leadership Uka Uka Racing, la barca di Lorenzo Santini che dopo un primo e un terzo piazzamento precede di due lunghezze Blu Moon di Franco Rossini. Il gioco degli scarti, infatti, ha permesso alla barca svizzera di buttare un nono posto (Uka Uka Racing si è privata di un quinto piazzamento), permettendole di recuperare quattro punti sul capolista. Al team elvetico, tuttavia, non sarà più concesso di sbagliare nelle quattro restanti prove da disputare nei prossimi due giorni. In buone condizioni si trova anche Wtf di Alan Field, terzo a tre punti da Uka Uka Racing.
Non è stata invece una giornata esaltante quella di Calvi Network tra i Melges 32. La barca di Carlo Alberini è scesa al quarto gradino della classifica generale dopo aver collezionato un settimo e un decimo piazzamento. Non le sono precluse, tuttavia, le possibilità di andare a podio in quanto il secondo, Star di Jeff Eckelund, si trova a un punto e mezzo di distacco e il terzo, Ramrod di Rodrick Jabin, ha solo una lunghezza di vantaggio. Decisamente più difficile è raggiungere il primo posto, occupato da Samba Pa Ti di John Kilroy che ha portato a tredici punti il vantaggio sulla barca italiana. Tuttavia, in una flotta così equilibrata dove lo stesso capolista è finito per due volte sotto il decimo posto, nulla è da dare per scontato.
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