A incrociare le prue, sfruttando i venti termici tipici dell'Argentario, sono stati centoquarantasei scafi, divisi tra le classi IRC, Swan45, J24 e Meteor, a bordo dei quali non sono mancati i volti noti della vela nostrana, desiderosi di aprire la stagione 2007 con una prestazione da incorniciare.
A imporsi nel raggruppamento IRC1 è stato il Vismara 42 “Nautilus QQ7” di Pino Stillitano, che ha tenuto a bada “Lady X-41”, il nuovissimo X-41 di Piergiorgio Ravaioni, e il Comet 51 Sport “Nur” di Guido Morisco. Tra gli IRC2 si è invece registrata la vittoria di “Asell”, il Vismara 34 di Roberto La Corte, primo davanti al 36.7 “Bonheur” e all'X-35 “Oxs”. Nelle rimanenti classi a compenso, IRC3 e IRC4, si sono affermati il Prototipo “Nat” di Nicola Borsò e l'Etchell 22 “Maremma”, armato da Vasco Donnini.
Spettacolari e avvincenti le sette manche disputate dalla classe Swan45, cui hanno preso parte nove imbarcazioni: a vincere è stato “Jeroboam Cà Nova”. Alle spalle dello scafo timonato da Ferdinando Battistella si sono piazzati “Atlantica Racing”, in lotta per il successo sin all'ultima prova, e “Star Trading”.
Le regate più intense sono però state quelle offerte dalla classe J-24, che dopo sette prove hanno visto i primi quattro racchiusi in soli sei punti. Il successo non è sfuggito a “Miky II”, che ha superato di una lunghezza i tedeschi di “Rotoman” e di cinque i finanzieri di “J di F”.
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