L’ARC è una regata atipica, in questa, l’arrivare primo non è l’obiettivo della maggior parte degli skipper, i quali, invece vedono in questa manifestazione un modo comodo e sicuro per godere l’esperienza di una traversata Atlantica assistita e condotta insieme a numerose altre barche. La regata percorre la rotta di Cristoforo Colombo, navigando per 2.700 miglia sino ai caraibi.
Il fatto che la maggior parte delle barche interpretano l’ARC come un modo per navigare in flotta in sicurezza, non toglie che ci sia un gruppetto di barche iscritto nella classe racing ben determinato a darsi battaglia per tagliare per prime il traguardo di Santa Lucia ( solo a queste è vietato l’uso del motore).
La partecipazione alla ARC degli equipaggi italiani è numerosa, quest’anno ce ne saranno ben 14, tra queste ci sono barche agguerrite che puntano all’aspetto agonistico e altre che invece puntano a godere dell’aspetto festaiolo della regata.
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