
I cinque uomini stavano smontando cime, attrezzatura di coperta, draglie e tutto ciò che pensavano essere rivendibili.
I cinque compariranno tra oggi e domani davanti al giudice per l’incriminazione e la convalida dell’arresto o la rimessa in libertà. Il reato contestatogli dai carabinieri è furto aggravato in concorso.
Non è certo che i cinque fossero coscienti di stare compiendo un furto. Per quanto la barca avesse i cartelli di sequestro, questa è un relitto sulla spiaggia e molte persone credono erroneamente che in questo caso quello che resta della barca sia di chi lo prende. In ogni caso il rimuovere da una barca, seppur abbandonata sulla spiaggia, del materiale, può essere considerato furto.
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