La barca è stata progettata dal cantiere stesso in collaborazione con Gerry Douglas. Una collaborazione che ha già dato ottimi frutti con la realizzazione del Catalina 445, una delle ultime barche di maggior successo per il cantiere americano. Di questo scafo, pertanto, il nuovo trentacinque piedi riprende molti aspetti. A partire dal processo costruttivo, di stampo tradizionale, con uno scafo in solid composto da fibra di vetro unidirezionale unita a resina poliestere nella sezione più interna e vinilestere per gli strati esterni. Il ponte invece è in sandwich di balsa. Proprio riguardo al piano di coperta, va segnalata l'accurata disposizione delle manovre che permette una facile conduzione dell'unità, lasciando una notevole superficie sgombra a vantaggio degli spostamenti. La posizione rialzata della timoneria garantisce inoltre a chi sta alla ruota di godere di un'ottima visibilità.
Ottimizzato il piano velico, che può comprendere anche un gennaker da armare su un bompresso in carbonio amovibile. Questo Catalina, a differenza di molti suoi predecessori, si riesce a comportare bene sotto vela anche in presenza di arie leggere, rendendosi così un prodotto più appetibile per gli armatori del mediterraneo.
Internamente, l'unico layout prevede due ampie cabine (l'armatoriale a prua) e una spaziosa dinette, discretamente luminosa ma molto abitabile, da cui ricavare due ulteriori posti letto. Un'impostazione, quindi, dichiaratamente votata alla crociera familiare.
Dati tecnici:
Lungezza fuori tutto: 10,76 mt
Larghezza massima - 3,65 mt
Dislocamento - 6.700 kg
Pescaggio - 2,20 mt
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