Ad oggi, dopo due giorni dal ritrovamento, non è ancora stato possibile capire a chi appartenesse il corpo. Il cadavere, che doveva essere in acqua già da 3 o 4 giorni, è in avanzato stato di decomposizione e ciò non permette ai tecnici di rilevare le impronte digitali.
In questi giorni a Viareggio e nei comuni circostanti non risultano denunce di persone scomparse e la polizia ha fatto un appello per avere notizie sull’uomo che al momento del ritrovamento indossava quello che poteva essere un costume da bagno o uno slip.
La Capitaneria di Porto sottolinea che in caso di ritrovamento di un cadavere in mare questo non va in nessun caso toccato, ma si è tenuti ad avvertire la capitaneria e rimanere nei pressi del corpo sino al sopraggiungere dei mezzi di soccorso.
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