I due modelli, entrambi disegnati dallo studio Tony Castro, saranno un 42 piedi per il quale il varo è previsto per l’estate 2018 e un 58 piedi che andrà in acqua per l’estate 2019.
Il primo modello andrà a sostituire il Delphia 40, una barca che fu pensata all’inizio del nuovo millennio.
I nuovi modelli segnano un taglio netto con il passato, le barche avranno entrambe doppie pale del timone e doppia ruota, con un disegno moderno e accattivante.
Due modelli innovativi con una fitta rete di finestrature che inonderanno di luce naturale gli interni. In carena uno spigolo alto che segnerà l’estetica della barca sino a prua.
Un taglio netto con il passato che porterà il cantiere a un cambio radicale anche del suo mercato, infatti è difficile pensare che chi si rivolge a barche tradizionali come il Delphia 40, domani possa interessarsi a una barca molto moderna come il Delphia 42.
Delphia ha quindi davanti una nuova e grande sfida, quella di imporsi su di un mercato diverso da quello presidiato sino ad ora.
Una sfida che il cantiere polacco, ormai diventato una delle più importanti realtà cantieristiche europee, sembra voler affrontare con particolare determinazione e per farlo ha appena concluso un investimento di 3,5 milioni di dollari per la creazione di un centro di ricerca e sviluppo nel nord-ovest della Polonia.
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