Forse coloro che hanno scelto l'est hanno sottostimato la scelta ovest? Fino a oggi i commenti dalle barche che si sono tenute ad est erano negativi sull'opzione a ovest di Team Vestas Wind. Ma ora la bolla di alta pressione si sta sviluppando e forse il navigatore olandese Wouter Verbraak ha ben interpretato le carte meteo.
Come spiega il meteorologo della Volvo Ocean Race, Gonzalo Infante: “Team Vestas ha fatto una mossa piuttosto aggressiva ieri, posizionandosi ad ovest, e sembra che l'opzione stia pagando, almeno sul medio periodo.”
Spiega ancora Infante. Un fronte che secondo le elaborazioni dei software potrebbe essere veloce, tanto che le prime quattro barche potrebbero raggiungere Città del Capo a distanza di un'ora l'una dall'altra. La variabilità della meteo nella zona, tuttavia, e la prudenza suggeriscono che le carte in tavola potrebbero ancora cambiare.
Inoltre, la flotta dovrà rispettare il limite di navigazione che la direzione di regata ha deciso di imporre ai team, la cosiddetta Ice exclusion zone, per evitare il rischio di incontri con iceberg o growler con una linea posizionata a 42° sud. Infante stima che la flotta potrebbe avvicinarsi molto a questa zona e si potrebbe assistere a una nuova compressione.
Sicuramente le oltre 2.300 miglia che separano i leader dalla meta tutto sembrano tranne che facili da interpretare. I modelli di navigazione meteo mostrano una situazione complicata dove la bassa pressione, che tutti i team sperano di trovare, si sta ulteriormente allontanando verso sud.
Leg 1 - Alicante (partiti l'11 ottobre) - Cape Town
Posizioni alle ore 9:40 UTC del 30 ottobre 2014
1 - Abu Dhabi Ocean Racing
2 - Team Brunel
3 - Team Vestas Wind
4 - Dongfeng Racing Team
5 - Team Alvimedica
6 - MAPFRE
7 - Team SCA
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