Momenti di paura questa mattina nel porto turistico di Riva di Traiano. Erano appena scottate le 7, quando del fumo anomalo ha iniziato ad alzarsi da una barca a vela. Fumo che presto è diventato un vero e proprio incendio, a bordo di quello che abbiamo identificato come un Franchini 75.
Lanciato l’allarme dal personale del porto, sul posto sono intervenuti i pompieri con un’autobotte, da terra, e con un’imbarcazione anti incendio via mare.
Il problema più grande in questi casi è evitare che l’incendio si propaghi anche su altre barche dentro il porto, con un rischio di danni incalcolabile.
Le barche infatti sono composte da materiali piuttosto infiammabili, e basta pochissimo perché il rogo, con le barche ormeggiate vicine, passi da una all’altra.
I Vigili del Fuoco dopo un primo intervento a bordo hanno quindi deciso di disormeggiare la barca a vela e trainarla fuori dal porto, completando così lo spegnimento dell’incendio senza rischiare conseguenze anche su altre imbarcazioni.
Le operazioni si sono svolte poco a largo rispetto al porto, con la colonna di fumo che saliva dalla barca ben visibile anche da terra.
Il Franchini è rimasto a galla, ma pare che i danni siano stati definiti come ingenti. Questo 75’ è il modello più grande della linea Franchini Yachts, datato 1999, con design curato da Massimo Franchini e linee d’acqua a firma di Doug Peterson. Una barca pensata per le lunghe navigazioni, marina e robusta.
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