L’acquisizione dal tribunale fallimentare di Grenville in North Carolina del marchio americano Gunboat, fondato da Peter Johnstone e primo in assoluto a mettere in acqua un catamarano da crociera con i foil, il G4, si è completata venerdì scorso.
Il gruppo Grand Large Yachting è stato dichiarato dal tribunale miglior offerente valutando sia l’offerta economica sia le possibilità di proseguire l’attività del cantiere.
La Gunboat ha chiesto la procedura fallimentare a novembre 2015 in seguito a una serie incredibile di eventi negativi descritti dal suo proprietario e fondatore Peter Johnstone come “Una tempesta perfetta di contingenze negative e errori umani”, tempesta iniziata con il ribaltamento del G4 durante i test.
La Gunboat aveva realizzato il primo catamarano da crociera sportiva ad avere i foil. La barca, che aveva spazi abitali propri di una barca da crociera, era in grado di navigare a 20 nodi sollevandosi sui foil ma, durante le prove, sembrerebbe per una avaria al sistema di rilascio di emergenza della scotta della randa che sarebbe dovuto entrare in funzione nel caso in cui il catamarano avesse raggiunto un determinato angolo di sbandamento, la barca si è capovolta affondando il progetto del G4 e con esso il cantiere che qualche mese dopo ha chiuso.
L’idea, nonostante l’incidente occorso al G4, è stata ritenuta valida tanto che oggi la HH Catamaran, un cantiere cinese facente parte di un gruppo cantieristico molto grande, sta proponendo catamarani da crociera con foil.
Vista la velocità con la quale si muove solitamente il gruppo Grand Large non ci sarà da stupirsi se entro un anno si cominceranno a vedere in Europa i primi modelli della Gunboat.
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