A tagliare per primi la linea di partenza erano stati infatti i neozelandesi, ma durante il primo lato un salto di vento ha favorito Spithill e compagni, tale da far sfilare avanti Bmw Oracle e costringere i neozelandesi a un dial down. Da quel momento, il nuovo defender di Coppa America è riuscito a controllare l'avversario, chiudendo la regata con diciannove secondi di vantaggio.
La rivincita kiwi è tuttavia arrivata nel volo successivo, interrompendo così la striscia positiva di Bmw Oracle che durava da sette regate. La barca di Dean Barker è stata sempre in controllo sugli avversari, fino all'ultimo lato di poppa quando nella volata finale gli americani hanno navigato con una rotta migliore verso la barca comitato, tagliando tuttavia il traguardo con appena due secondi di ritardo su Emirates New Zealand.
Un successo a testa anche per Mascalzone Latino e Artemis, con una nuova falsa partenza per il consorzio italiano che rimedia una penalità nel primo match per aver toccato le aste a poppa della barca avversaria. Da quel momento, è stato bravissimo Cameron Appleton a gestire il vantaggio fino al traguardo. Nella prova successiva, invece, uno spettacolare tacking duel durante la prima bolina ha visto i Mascalzoni passare la prima boa davanti di un paio di lunghezze. Un vantaggio, che nei lati successivi è aumentato progressivamente.
Nell'altro duello di giornata, infine, anche Synergy e All4One hanno ottenuto un successo per parte, lasciando così invariata la classifica generale.
Classifica round robin:
Bmw Oracle – 7 pt.
Emirates New Zealand - 3,5 pt.
All4One, Artemis, Synergy – 3 pt.
Mascalzone Latino – 2 pt.
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