L’ultimo modello presentato dal cantiere è stato il Malo 49. Una barca che nel suo insieme è ancora molto tradizionale, chiglia bassa con scarpone, timone con piccolo skeg e pozzetto centrale, ma sono presenti anche alcuni aspetti più moderni come il rollbar che libera il pozzetto dalla presenta della rotaia del trasto e aiuta a supportare il bimini top.
Un altro elemento moderno è la larghezza della barca, soprattutto a poppa. I Malo sono sempre state barche non particolarmente larghe e comunque con poppe dalla larghezza contenuta. Il Malo 49 ha, invece, un baglio massimo di 4,47 e mantiene una buona larghezza sino al coronamento. Un ultimo elemento che questa volta ha quasi del rivoluzionario per questo tipo di barche, è la prua reversa, ovvero con uno slancio leggermente negativo.
Tutte queste innovazioni sono poi calmierate dalla mono ruota al centro del pozzetto che però ha lo scopo preciso di tenere il timoniere al riparo dal grande parabrezza montato sulla tuga che deve proteggere chi sta in pozzetto dai gelidi venti nord europei.
Tradizionali e molto belli gli interni. La grande qualità di costruzione delle barche Malo è proporzionata ai suoi prezzi che risultano essere molto elevati.
© Riproduzione riservata