12 gennaio 2023 - La RORC Transatlantic è una regata di 2995 miglia dalle Canarie fino all’isola di Grenada, nei Caraibi orientali e non poteva mancare anche quest’anno il Multi 70 Maserati capitanato da Giovanni Soldini.
La transatlantica è giunta al quarto giorno di regata, e tra i multiscafi la lotta al vertice sembra serrata, con il trimarano italiano a giocare un ruolo da assoluto protagonista.
Maserati Multi70 guida la flotta dei trimarani e naviga a medie vicine ai 30 nodi verso sud ovest, con qualche decina di miglia di vantaggio sugli avversari diretti, ovvero Snowflake e Zoulou, che tallonano il trimarano italiano da vicino.
Nel video in apertura notizia girato a 48 ore dallo start, Soldini racconta le condizioni che sta affrontando il team e di come procede il duello con gli altri trimarani.
“Stanotte ci siamo resi conto che le continue vibrazioni del timone hanno svitato i perni degli agugliotti femmina dello scafo” ha raccontato Giovanni Soldini in un altro aggiornamento da bordo.
“Per stringere perno e dadi abbiamo dovuto tagliare il coperchio del ballast di poppa e ci siamo riempiti di polvere di carbonio, ma è tutto risolto. A bordo si continua il morale è alto!”.
Maserati naviga in pieno Aliseo, condizioni ideali per sviluppare tutta la velocità garantita dai foil, che ormai da diverse stagioni il team italiano sta impiegando anche in Oceano.
Le punte di velocità sono spesso superiori ai 30 nodi, con una massima registrata di 37 nodi. A questi ritmi il traguardo si avvicinerà presto, ma ci saranno ancora molte strambate da fare nell’Aliseo prima di raggiungere Granada.
All’arrivo mancano circa 900 miglia, che alle medie attuali potrebbero essere coperte in circa 48 ore al massimo.
13 gennaio 2023 - Siamo entrati nella giornata decisiva per la RORC Transatlantic Race, per Maserati di Giovanni Soldini mancano meno di 300 miglia al traguardo di Grenada, con un vantaggio sugli altri Multi 70 che è stabile sopra le 100 miglia.
Maserati è in testa alla regata da circa 3 giorni, incrementando gradualmente il vantaggio su Zoulou e Snowflake.
Il tema del momento sono le strambate di avvicinamento verso il traguardo, da fare in base all’oscillazione e all’intensità del vento. Maserati ne ha eseguita una ieri sera e adesso è in piena rotta di avvicinamento e naviga tra i 25 e i 32 nodi, ma ci saranno altri cambi di mura da fare prima dell’arrivo.
Alle medie attuali, in serata il Multi 70 italiano sarà vicino al traguardo. Il vantaggio accumulato fa sì che tutto adesso dipenda dagli uomini di Giovanni Soldini: dosare i rischi, ponderare bene ogni strambata per rimanere ben posizionati rispetto a Zoulou e Snowflake, sono questi gli obiettivi nelle prossime ore.
Poco prima della strambata di ieri Soldini aveva mandato un messaggio da bordo: “Qui tutto procede bene, ci avviciniamo al momento della strambata che ci metterà la prua su Grenada o quasi. Ci aspettiamo il vento in rotazione a nord est e in calo progressivo. Vedremo come Maserati Multi70 se la cava con 10 nodi di vento e la pancia piena di acqua. A bordo il morale è alto e siamo tutti concentrati”.
Con le velocità che sviluppano i Multi 70 anche un vantaggio di oltre 100 miglia può essere bruciato in poche ore, ecco perché questa fase della regata sarà per l’equipaggio della barca italiana un esercizio piuttosto complesso.
Maserati e Soldini vanno a caccia del secondo successo consecutivo alla RORC dopo la vittoria del 2022.
15 gennaio 2023 - 2 tonnellate di acqua in più a bordo, imbarcate in seguito a un danno che ha interessato i comparti della deriva, non sono bastati a frenare la corsa mozzafiato di Maserati Multi70, che ha traversato l’Atlantico a medie superiori ai 22 nodi, con picchi di 37, e alle ore 19.45 UTC di venerdì 13 gennaio, ha tagliato il traguardo della RORC Transatlantic Race con un tempo di 5 giorni, 5 ore, 46 minuti e 26 secondi.
Il team italiano si è così aggiudicato la “Line Honour Multihull”, e ha stabilito anche il nuovo record di velocità della prestigiosa regata di altura, battendo in tempo reale Snowflake e Team Zoulou, entrambi MOD70 con equipaggi di altissimo livello. Infranto con un margine di quasi 17 ore il record precedente, stabilito dal MOD70 Phaedo3 di Lloyd Thornburg nel 2015 in 5 giorni, 22 ore, 46 minuti e 03 secondi.
A rendere possibile il successo del trimarano italiano, hanno contribuito scelte tattiche impeccabili, sempre in fase col giro di vento. A bordo di Maserati Multi70 con Giovanni Soldini i sei velisti e compagni: Guido Broggi (ITA), Oliver Herrera Perez (ESP), Francesco Malingri (ITA), Francesco Pedol (ITA), Matteo Soldini (ITA) e Lucas Valenza-Troubat (FRA).
Maserati Multi70, che sulla linea del via aveva pagato leggermente le condizioni di vento moderato, ha preso il comando della flotta al largo delle Canarie e, in una competizione ad altissima velocità, ha poi mantenuto stabilmente il controllo sugli avversari Snowflake (USA, ex Phaedo3) con Brian Thompson e Gavin Brady, Mathew Bryant, Christopher Cowan, John Hunter-hamilton, Stuart Mackinven e David Swete; e Zoulou (FRA) con Ned Collier Wakefield e Loick Peyron insieme a Thierry Fouchier, Thomas le Breton, Erik Maris, Bruno Mourniac.
“È stato entusiasmante, una rotta fantastica negli Alisei per una regata a cui tutti siamo sempre contenti di partecipare perché non esiste al mondo una classe che riunisca barche tanto simili e con un livello così alto di professionisti che faccia regate oceaniche. Vincere è quindi prima di tutto un onore”, racconta Giovanni Soldini.
A circa metà del percorso, un incidente: dopo giorni di onde a grande velocità in seguito alla rottura di uno stopper, la deriva si è sfilata dalla sua sede e ha sfondato la scassa, e il trimarano ha imbarcato due tonnellate d’acqua nella zona dei compartimenti stagni, l’equivalente di un terzo del suo peso.
L’equipaggio ha reinsediato la deriva e ha effettuato riparazioni di fortuna, e ha proseguito il resto della gara con un carico aggiuntivo difficile da gestire, che ha messo sotto sforzo la struttura e le vele, e che ha influito anche sulla performance, soprattutto nell’ultimo tratto sottocosta dove il vento è calato e la zavorra ha inciso in maniera più evidente.
La nona edizione della RORC Transatlantic Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con Calero Marinas, International Maxi Association e Yacht Club de France, ha preso il via da Lanzarote l’8 gennaio alle ore 14:00 UTC e si conclude a Grenada, nei Caraibi orientali.
Maserati Multi70 ha partecipato per la quarta volta dopo aver gareggiato nelle edizioni del 2016; del 2018, quando ha tagliato per primo la linea del traguardo con un tempo di 6 giorni, 18 ore, 54 minuti e 3 secondi; e del 2022 quando ha riportato la vittoria con un tempo reale di 6 giorni, 18 ore, 59 minuti e 59 secondi.
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