domenica 23 marzo 2025
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Fountaine Pajot, bene l'ultimo semestre

Piccolo calo nell'intera stagione, ma gli ultimi sei mesi infondono fiducia nei dirigenti dell'azienda transalpina con una crescita delle vendite nei mercati di tutti i continenti

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La Rochelle – Fountaine Pajot, il cantiere francese specializzato nella costruzioni di catamarani, ha chiuso la stagione 2009-2010 con un fatturato di 32,3 milioni di euro. Un risultato inferiore del 5 per cento rispetto a quello dell'anno precedente, quando i ricavi avevano toccato quota 33,8 milioni di euro.
A far sorridere e ben sperare i dirigenti dell'azienda transalpina sono tuttavia i dati relativi al secondo semestre, dove l'incremento rispetto alla stagione 2008-2009 è stata del 6,2 per cento. In particolare, è cresciuto il mercato europeo (33,2 per cento), quello asiatico (18,1 per cento) e del nord america (19,6 per cento), mentre hanno registrato cali le regioni caraibiche e del centro america. Secondo una nota diffusa da Fountaine Pajot, questi buoni risultati ottenuti in tutti i continenti sono dovuti agli investimenti sul network di dealer esteri. Gli ordini per la prossima stagione, inoltre, sono già maggiori rispetto a quella passata.
Fountaine Pajot è stato fondato nel 1976 e la sua gamma di catamarani copre la fascia di mercato dagli undici ai venti metri.

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