Quella italiana è la flotta più corposa presente in acqua, con 76 imbarcazioni partecipanti, a conferma dell’ottimo momento che sta vivendo la vela d’altura a rating. Una presenza forte e molto valida, come giustamente sottolineato da Francesco Siculiana, neo presidente dell’Unione Vela d’Altura Italiana, l’associazione di classe che riunisce gli armatori impegnati nelle regate a rating. “Abbiamo dato vita all'Uvai Italy Team, un modo per far sentire a tutti gli armatori italiani il nostro supporto - ha dichiarato Siculiana – perchè la flotta italiana, oltre ad essere la migliore sia numericamente che qualitativamente, è l'unica supportata ufficialmente dalla sua associazione di classe e questo significa che i nostri armatori potranno fare riferimento all’Uvai, presente in loco con i suoi tecnici e con il suo team della comunicazione, che seguirà l’evento attraverso il sito www.uvai.it. Il successo di questo campionato è la prova che quando si organizzano le regate in posti belli, accoglienti e organizzati, la gente si precipita. Da questo trarremo le debite conseguenze, perché il prossimo Mondiale in Mediterraneo puntiamo ad organizzarlo in Italia”.
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