Vi avevamo parlato non molto tempo fa del fenomeno Waszp il piccolo monotipo foil che fa concorrenza al più complesso e costoso Moth e che sta attirando tantissimi giovani praticanti.
A Malcesine, sul Garda, è iniziato il Mondiale della classe che ha radunato oltre 140 timonieri in rappresentanza di 20 nazioni.
In acqua anche diversi italiani, 18, incluso il Campione Europeo in carica, Francesco Bertone.
Dopo 4 regate quest’ultimo si trova a inseguire dopo una partenza non brillantissima che lo vede a in 19ma posizione
In testa c’è un altro italiano, Enzio Savoini, seguito dall’irlandese Charles Cullen, chiude il podio provvisorio il neozelandese Sam Street.
In top 10 anche Ettore Botticini, settimo, che sta crescendo nel mondo Waszp dopo essersi affermato coma match racer, come timoniere nella classe 69F, oltre che come tattico o in altri ruoli nelle regate d’altura.
Per le prime due giornate del Mondiale il Lago di Garda ha riservato le sue proverbiali condizioni, agevolate dal buon tempo, con l’Ora che ha soffiato regolare tra i 15 e i 18 nodi, consentendo lo svolgimento di prove combattute.
Le regate si concluderanno il 16 luglio con l’assegnazione dei titoli.
IL WASZP
Il Waszp è stato progettato nel 2010 da Andrew McDougall, è lungo 3,35 metri, largo con le terrazze 2,25, ed è un foiler puro. La sua lunghezza è identica a quella del Moth, il singolo foil più veloce al mondo, da cui il progetto del Waszp deriva.
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