“La barca dopo la tempesta era perfetta, - dichiara Michele Zambelli con un messaggio – stava benissimo. Nella notte di ieri, verso le 4 della mattina, una forte collisione con un oggetto galleggiante e non identificato ha colpito la chiglia della barca, che dopo pochi minuti si è definitivamente staccata. La barca si è subito riempita di acqua ghiacciata ed era impossibile navigare.”
I soccorsi si sono mobilitati immediatamente con l’invio di un elicottero partito dalla Royal Canadian Air Force e dopo circa 6 ore lo skipper è stato recuperato e portato a St. John’s di Terranova a bordo di un CH-149 Cormorant, elicotteri specializzati nel recupero in mare.
Solo dopo essere arrivato a terra ha inviato un primo resoconto su quello che era successo.
Michele Zambelli fino al momento della collisione stava conducendo un’ottima regata: si trovava a circa 1300 miglia dall’arrivo a Newport, traguardo della Ostar, ed era in terza posizione nella classifica Gipsy Moth, categoria in compensato.
© Riproduzione riservata