Distratto dal controllo del danno allo scafo, Andrea ha passato il faro di Eddystone dalla parte sbagliata e molti lo hanno seguito nell’errore.
Ignaro dello sbaglio commesso, lo skipper di Vento di Sardegna ha preso la testa delle regata e, quando ormai aveva distanziato le altre barche di 5 miglia, ha realizzato che avrebbe dovuto girare la barca e tornare indietro per passare dal giusto lato del faro, perdendo tutto il suo vantaggio.
Testardo e caparbio, Andrea, non si è perso d’animo e ha ripreso la sua rotta tornando a sorpassare le barche degli avversari. Nel giro di poche ore ha recuperato molte posizioni
Alla partenza le condizioni meteo erano cattive, vento forte e onde alte hanno accolto in Atlantico le sedici barche di questa edizione della Ostar. Tra le imbarcazioni più piccole, ieri notte, l’Exia, si è riparato all’interno della foce di un fiume e ha ripreso la gara poche ore dopo, mentre l’Anarchy, si è ritirata.
Durante la partenza, il catamarano Cabrio 2, ha avuto un avaria al timone idraulico ed è stato rimorchiato nuovamente in porto, da dove è ripartito poche ore dopo, ultimata la riparazione.
In quella zona dell’atlantico il vento continua a essere forte e le previsioni lo danno intorno ai 35 nodi per le prossime 24 ore, dopo di che dovrebbe calare.
© Riproduzione riservata