Sulla spiaggia incontra tre uomini del posto che parlavano un buon inglese e con i quali scambia qualche parola, più avanti incontra una famiglia di 5 persone, i piccoli giocano con il suo cane per qualche minuto mentre lui parla con i genitori. Quando torna indietro i tre uomini, che aveva visto prima, gli si avvicinano e gli puntano addosso una piccola pistola minacciando di uccidere la famiglia di 5 persone che avevano incontrato prima e che ancora era sulla spiaggia se l’uomo non li avesse condotti alla propria barca.
Costretto, l’uomo con i tre delinquenti sale sul tender e raggiunge la barca, qui gli uomini gli intimano di prender il largo per condurli a Porto Rico. Quando l’uomo spiega loro che da oltre una settimana il motore della barca era rotto e per questo si trovavano lì fermi nella baia, gli uomini, che erano sotto effetto di droghe e alcool, lo picchiano violentemente e lo minacciano di violentare la moglie.
La coppia è rimasta ostaggio dei tre criminali per tutta la notte tra percosse e minacce. Al mattino i tre hanno preteso che l’uomo partisse a vela per Porto Rico.
Fortunatamente diversi velisti che con le loro barche erano nella rada si sono insospettiti per gli strani movimenti che avvenivano su quella barca e hanno dato l’allarme. Molti di loro hanno preso i tender e si sono avvicinati all’imbarcazione e ciò ha messo in fuga i malviventi.
Due di questi sono stati catturati dalla polizia e il 26 agosto saranno processati, il loro curriculum criminale va dal rapimento all’effrazione, al pestaggio.
Se il motore della barca avesse funzionato e la barca avesse preso il largo, la storia probabilmente sarebbe finita in modo molto più drammatico.
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