
E’ attesa per oggi una profonda perturbazione atlantica che risparmierà solo i grandi trimarani
Atlantico settentrionale – Chi fosse chiamato a confermare quanto è dura The Transat Bakerly, la regata in solitario da Plymouth a New York che sta vedendo 21 barche traversare l’Atlantico, stando a quanto visto in questi primi tre giorni, avrebbe qualche dubbio nel farlo: più che una durissima transoceanica, sino a ora la regata è sembrata quasi una crociera in mezzo all’oceano se non fosse stato per qualche momento duro con venti a 40 nodi che però sono svaniti rapidamente, ma tutto questo sta per finire.I meteorologi si aspettano proprio in queste ore l’ingresso di una profonda depressione atlantica che sconvolgerà il meteo portando venti molto forti e mari agitati, una vera burrasca stile The Transat.
A scamparla saranno solo i grandi trimarani della classe Ultime perché ormai molto più a sud, in prossimità delle Azzorre. A prenderla in pieno, invece, saranno gli IMOCA 60 e i Multi 50 i cui skipper si stanno preparando a un lungo ed estenuante combattimento.
I Class40, invece, che si trovano molto più a nord, prenderanno la coda della perturbazione, sarà dura, ma sarà breve.
La classifica di ieri
ULTIME
1. SODEBO/Thomas Coville - 2337.7nm to the finish
2. ACTUAL/Yves Le Blevec - 16.84nm to the leader
3. MACIF/François Gabart - 70.40nm to the leader
IMOCA 60
1. BANQUE POPULAIRE/Armel Le Cléac’h - 2390.7nm to the finish
2. PRB/Vincent Riou - 33.77nm to the leader
3. ST MICHEL VIRBAC/Jean-Pierre Dick - 51.24nm to the leader
MULTI50
1. ARKEMA/Lalou Roucayrol - 2423.6NM to the finish
2. FRENCH TECH RENNES ST MALO - 43.93nm to the leader
3. VERS UN MONDE SANS SIDA/Erik Nigon - 90.46nm to the leader
CLASS40
1. SOLIDAIRES EN PELOTON-ARSEP/Thibaut Vauchel - Camus - 2606.5nm to the finish
2. IMERYS/Phil Sharp - 9.09nm to the leader
3. CARAC/Louis Duc - 20.19nm to the leader