Grazie ai punti assegnati sulla linea del traguardo e nei due scoring gate precedenti, la classifica generale ha assunto un nuovo volto. Nonostante non abbia vinto la tappa, Ericsson 4 non ha perso punti rispetto agli inseguitori. Anzi, il suo vantaggio nei confronti del secondo classificato, adesso Puma e non più Telefonica Blue, è salito a dieci punti e mezzo. Proprio la barca americana sembra essere diventata il principale avversario dell’equipaggio scandinavo che ancora una volta ha messo in mostra tutte le proprie doti: tattica di gara ineccepibile, barca performante e ottima intesa tra i membri dell’equipaggio.
Chi, invece, maledirà a lungo questa tappa è senza dubbio l’equipaggio di Telefonica Blue, che ha visto decisamente ridimensionate le proprie ambizioni di rimonta. La regata per Bekking e compagni era iniziata nel peggiore dei modi già dalle fasi di partenza, quando la lama di deriva si era danneggiata dopo aver urtato uno scoglio, costringendo la barca a lasciare Qingdao con diciannove ore di ritardo per risolvere il problema.
La già difficile rimonta è stata in seguito compromessa dalla rottura dello strallo di prua e da una scelta tattica che non ha pagato: quella di navigare alle basse latitudini. A insidiare il terzo posto del team spagnolo può adesso candidarsi Ericsson 3, che dopo aver risolto i problemi con la giustizia sportiva e trovato un maggiore equilibrio all’interno dell’equipaggio con Magnus Olsson come comandante, ha acquisito grande motivazione e convinzione nei propri mezzi.
Per barche ed equipaggi, infatti, di tempo per riposare ce ne sarà ben poco. Per sabato prossimo alle 13 (ora locale) è già fissato lo start della In-Port Race di Rio de Janeiro, e l’11 aprile prenderà il via il sesto trasferimento d’altura, una navigazione lunga 5.000 miglia dalla città brasiliana a Boston. La flotta tornerà a essere composta da sette unità. Telefonica Black e Delta Lloyd sono state già trasportate in Brasile da diversi giorni e dopo aver ricevuto le dovute riparazioni sono pronte a riprendere il mare.
Classifica generale Volvo Ocean Race:
1. Ericsson 4 – 63,5 pt.
2. Puma – 53 pt.
3. Telefonica Blue – 50,5 pt.
4. Ericsson 3 – 43,5 pt.
5. Green Dragon – 39,5 pt.
6. Telefonica Black – 21 pt.
7. Delta Lloyd – 12 pt.
8. Team Russia – 10,5 pt.
© Riproduzione riservata