GUIDE DI CHARTER
Il campione inglese ha avuto la meglio in finale di Damien Iehl con un secco 3-1, al termine di una competizione che ha regalato più di qualche colpo di scena. La sfida decisiva, infatti, è risultata alla fine quella meno imprevedibile, con la vittoria dell’atleta favorito, tra l’altro sempre padrone della situazione (è passato subito a condurre per due voli a zero).
Ben più sorprendenti sono stati i match dei turni precedenti. A partire dall’incredibile cammino dello stesso Iehl, che dopo aver superato il round robin come ultimo classificato, ha sconfitto in semifinale il più esperto Mathieu Richard e nei quarti di finale il nostro Francesco Bruni. Proprio lo skipper italiano si è dimostrato una delle note più liete di questo appuntamento tedesco. Alla sua prima apparizione nel World Match Racing Tour è acceduto agli scontri a eliminazione diretta come quarto classificato, mostrando di potersela giocare alla pari dei più forti.
Le delusioni, invece, sono arrivate da alcuni fuoriclasse della categoria come Sebastian Col, numero uno del ranking mondiale di match race che non è riuscito neanche a superare il round robin, così come Adam Minoprio, vincitore nel precedente appuntamento del circuito disputato a Marsiglia. La sfida più emozionante, è stato invece il quarto di finale che ha visto di fronte Ainslie e Ian Williams, in cui il primo ha avuto la meglio del proprio connazionale con il punteggio di 3-2,25 al termine di una serie di regate in cui non sono mancate penalità, bandiere nere, collisioni e anche la caduta di un uomo in mare.
Per il World Match Racing Tour, tuttavia, è già tempo di tornare in acqua. A Gyeonngy, in Corea del Sud, sono già iniziati i primi duelli della terza tappa. Nella entry-list dell’evento, presenti tutti i più forti: Ainslie, Col, Williams, Richiard e Paolo Cian, che sostituirà Francesco Bruni come rappresentante del nostro tricolore.
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