sabato 15 marzo 2025
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Azzurra, arrivederci Malesia

Con quattro vittorie e sette sconfitte, l’equipaggio azzurro non riesce a qualificarsi per i quarti di finale e abbandona anticipatamente la competizione più ricca della vela agonistica

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Terengganu – Azzurra non ce l’ha fatta. Il team italiano comandato da Francesco Bruni non è riuscito a qualificarsi ai quarti di finale della Monsoon Cup, ultima tappa del World Match Racing Tour. Nell’evento più ricco della vela agonistica (450.000 dollari al vincitore), riservato a dodici consorzi, l’equipaggio azzurro ha concluso il round robin di qualificazione al decimo posto con quattro vittorie e sette sconfitte.
Per Bruni e compagni raggiungere gli scontri a eliminazione diretta dopo le prime due giornate tutt’altro che brillanti, oggi era impresa ardua. Bisognava vincere i due match che rimanevano da disputare e sperare in buoni risultati dagli altri campi di regata. Ma le speranze di Azzurra si sono subito spente dopo il primo volo, perso contro Ben Ainslie. Per il team italiano è arrivata poi come consolazione la vittoria contro Ian Williams, uno dei migliori interpreti mondiali del match race, anch’egli costretto ad abbandonare anticipatamente la competizione. “E’ stata una bella regata – ha detto Bruni – per concludere la stagione. Siamo arrivati stanchi dopo gli impegni in Farr 40, TP 52 e Louis Vuitton. Questo è un bel campo su cui competere”.
Già nella mattinata sono iniziate le prime sfide dei quarti di finale che si disputeranno al meglio delle cinque prove. Particolarmente avvincenti saranno i duelli Ainslie-Iehl e Richard-Minoprio.

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